Muovendoci fuori dalla pubblicità, fuori dalle guerre tra poveri per le briciole di visibilità, fuori dalle logiche competitive e individualiste, possiamo ritrovare la scintilla della sperimentazione e immaginare l'intrattenimento e la cultura che vogliamo.
Nessuno potrà dirci cosa fare.
Secondo me non abbiamo ancora visto cosa può fare l'underground brandendo gli strumenti tecnologici che abbiamo già a disposizione.
Mi aspetto grandi cose. ->